Google Ads: informazioni sulle aste e analisi dei competitor

Quando utilizzi Google Ads, è essenziale non solo concentrarsi su campagne, budget e annunci, ma anche osservare attentamente i competitor: capire cosa offrono, come si presentano, quali parole usano e quali aspetti valorizzano maggiormente.

Perché analizzare i competitor nelle aste di Google Ads

  • I competitor in una SERP o in un’asta di Google Ads possono differire da quelli che pensi come “concorrenti del business”: ad esempio, se vendi gioielli artigianali, anche un marketplace come Etsy che appare per parole chiave simili può diventare un rivale nell’asta pubblicitaria.
  • Monitorare i competitor serve non solo per sapere chi c’è, ma per capire come competono: quali prodotti o servizi enfatizzano, con quale tono, con quali messaggi, quali categorie mettono al centro.

Il report “Informazioni sulle aste” di Google Ads

Google Ads offre uno strumento, il Report informazioni sulle aste, che consente di vedere come si comportano i competitor per delle specifiche parole chiave nella rete di ricerca (e Shopping). Ecco cosa permette di fare:

Vedere quali domini stanno partecipando alle aste per le tue parole chiave.

Valutare metriche che confrontano le tue performance con quelle degli altri inserzionisti, come:

Con il report “Informazioni sulle aste” puoi scoprire quali domini partecipano alle aste per le tue parole chiave e confrontare le tue performance con quelle degli altri inserzionisti attraverso diverse metriche:

  • La quota impression indica quante volte il tuo annuncio viene mostrato quando una determinata parola chiave lo attiva.
  • Il tasso di sovrapposizione rivela con quale frequenza i tuoi annunci compaiono contemporaneamente a quelli di un competitor.
  • Il tasso di posizionamento superiore mostra quanto spesso i concorrenti riescono a posizionarsi sopra di te.
  • Il tasso di parte superiore della pagina misura la frequenza con cui gli annunci, tuoi o dei competitor, appaiono nella sezione alta dei risultati di ricerca.
  • Il tasso nella posizione superiore degli annunci a pagamento specifica quante volte riesci a occupare il primo posto tra gli annunci sponsorizzati.
  • La quota di superamento target indica con quale regolarità il tuo ranking supera quello dei competitor nella stessa asta.

Puoi utilizzare questi dati non solo a livello di account generale, ma — per maggior dettaglio — a livello di parola chiave o gruppo di annunci specifici.

Come usare concretamente i dati del report

Ecco alcuni casi d’uso utili:

  • Se noti che il costo per clic (CPC) sta aumentando, potrebbe essere che nuovi competitor stiano entrando nell’asta per le tue parole chiave. Il report può mostrarti chi e quanto sta partecipando.
  • Se una parola chiave che prima performava bene ora rende meno, può essere utile verificare se la sua rilevanza è diminuita, se i competitor stanno investendo di più, o se ci sono modifiche nella SERP che la penalizzano.
  • Usare i dati per guidare nuove ricerche di parole chiave: identificare termini più pertinenti, migliorare testi degli annunci, capire dove spostare budget.

Altri strumenti utili: Ads Transparency Center

Oltre al report aste, Google mette a disposizione l’Ads Transparency Center, simile alle librerie inserzioni di altre piattaforme. Permette di:

  • vedere annunci attivi o passati di competitor verificati;
  • filtrare per tipologia di annuncio e periodo di tempo;
  • identificare formati, strategie usate, creatività (immagini, banner, testi);
  • capire se i competitor stanno investendo anche in altri canali come display, video, o campagne di generazione di domanda (demand gen).

Conoscere il panorama competitivo in Google Ads è fondamentale per:

  • migliorare visibilità del tuo brand, prodotti o servizi;
  • ottimizzare le campagne in termini di efficacia (non solo conversioni, ma anche presenza nei posti giusti della SERP);
  • prendere decisioni strategiche sui testi, sui copioni creativi, sul budget e su come differenziarti.

Uno strumento come il report informazioni sulle aste diventa centrale: non è solo un’indicazione su “chi c’è”, ma fornisce dati operativi che possono guidare cambiamenti concreti nella strategia pubblicitaria.

di Giulia Ricci
Data: 17 Settembre 2025
Via III Settembre, 89
47891, Dogana (RSM)
Rep. di San Marino
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