L’argomento degli "orari migliori per pubblicare"sui social è ormai diventato una sorta di sfida moderna. Mentre alcuni sottolineano l'importanza di identificare l'istante perfetto per condividere i contenuti, altri si interrogano se questo concetto sia una valida strategia o semplicemente un mito moderno.
Da una parte, i sostenitori dell'ottimizzazione degli orari di pubblicazione sottolineano il potenziale impatto di questa pratica: è chiaro che pubblicare quando il proprio pubblico è più attivo può aumentare l'engagement e l'efficacia delle strategie. Tuttavia, c’è anche chi vive questa enfasi sugli orari come una sorta di trappola, un'illusione digitale che potrebbe farci perdere di vista ciò che realmente conta: la qualità del contenuto stesso.
La risposta potrebbe trovarsi, come sempre, in qualche punto intermedio tra l’una e l’altra opinione: una combinazione di consapevolezza degli orari di picco dell'attività online e una dedizione costante alla creazione di contenuti autentici ed emozionanti.
Questo è quanto è stato fondamentalmente rilevato dal team di data science di Sprout Social (azienda leader globale nel software di gestione e analisi dei social media) che ha raccolto dati (analizzando quasi 2 miliardi di interazioni su circa 400.000 profili social su Twitter, Facebook, LinkedIn, Instagram, Pinterest e TikTok) relativi proprio agli orari in cui sembra essere preferibile la pubblicazione. Ecco quanto emerge dalla loro ricerca:
Generalmente gli orari migliori per pubblicare sui social media sono:
Nello specifico comunque ogni piattaforma ha poi rilevato diverse fasce di coinvolgimento durante la settimana e in momenti notevolmente diversi:
Giorno migliore per postare su Facebook: Dal Lunedì al Giovedì
Giorno peggiore: Domenica
Giorno migliore per postare su Instagram: Martedì e Venerdì
Giorno peggiore: Domenica
Orari migliori per il posting su Linkedin (prendendo in esame le pagine aziendali e non i profili privati):
Giorno migliore per postare su Linkedin: Martedì e Mercoledì
Giorno peggiore: i fine settimana
Giorno migliore per postare su Pinterest: dal Martedì al Giovedì
Giorno peggiore: Domenica e Lunedì
Giorno migliore per postare su TikTok: dal Martedì al Giovedì
Giorno peggiore: Domenica
Giorno migliore per postare su X (Twitter): dal Martedì al Giovedì
Giorno peggiore: Domenica
Al di là del grande lavoro svolto da Sprout Social, ci sentiamo di dover sottolineare che oltre all'orario, ci sono molte altre variabili da considerare nell’individuazione del momento corretto per il posting e una di queste è certamente il settore in cui l'azienda opera.
Infatti diversi settori possono avere comportamenti di consumo e abitudini di utilizzo delle piattaforme social significativamente diversi. Ad esempio, il pubblico di un'azienda nel settore B2B (business-to-business) potrebbe essere più attivo durante gli orari lavorativi rispetto al fine settimana, poiché i professionisti potrebbero controllare i loro account durante il lavoro. D'altro canto, un'azienda nel settore B2C (business-to-consumer), come un negozio di abbigliamento, potrebbe trovare il maggior coinvolgimento durante le serate e i weekend, quando le persone hanno più tempo libero per navigare e fare acquisti online.
Oltre a ciò, aspetti culturali e geografici giocano un ruolo fondamentale: se un'azienda ha un pubblico globale, dovrebbe considerare i diversi fusi orari e abitudini culturali dei suoi follower. Pubblicare in un momento che funziona bene per il pubblico di un paese potrebbe non essere altrettanto efficace per un altro.
In conclusione, la scelta dell'orario di pubblicazione sui social media è una decisione strategica che va al di là del semplice "momento di maggiore attività". Tenere conto delle caratteristiche del proprio settore, delle abitudini dei propri follower, dei fusi orari e dei comportamenti culturali può consentire di ottimizzare il coinvolgimento e l'efficacia delle tue campagne di social media.
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