Google Shopping rappresenta una risorsa preziosa per i rivenditori e-commerce, offrendo una visibilità significativa e potenziali opportunità di crescita.
Tuttavia, senza una gestione accurata, il rischio di incorrere in errori che possono prosciugare il budget e compromettere l’efficacia delle campagne è alto.
Ma quindi, quali sono gli errori più comuni su Google Shopping? E soprattutto come trasformarli in occasioni di miglioramento?
Anche se le campagne di Google Shopping non includono offerte per parole chiave, è fondamentale gestire le parole chiave negative.
Molti rivenditori trascurano l'importanza di questa strategia, il che può portare a spese pubblicitarie inefficienti e a un ridotto ritorno sull’investimento (ROI).
Per evitare questo spreco di spesa pubblicitaria, esamina regolarmente il report sui termini di ricerca per identificare e aggiungere parole chiave negative.
Nella tua campagna Google Shopping, vai su Informazioni e report > Termini di ricerca.
Da qui puoi vedere quali termini di ricerca hanno attivato i tuoi prodotti e come hanno performato.
Se trovi termini non pertinenti che attivano i tuoi annunci, aggiungili come parole chiave negative o crea un elenco di parole chiave negative per aggiungere facilmente nuovi termini in futuro.
Questo aiuta a migliorare il targeting mostrando i tuoi annunci in ricerche più rilevanti, riducendo le spese pubblicitarie su traffico che non converte.
La qualità del feed dei prodotti è fondamentale per il successo delle campagne Google Shopping. Un feed di alta qualità porta a risultati migliori, mentre uno scarso può provocare problemi significativi, come informazioni errate o mancanti, descrizioni mal scritte e assenza di parole chiave pertinenti.
Per migliorare la qualità del feed, è essenziale:
Sfruttare strumenti di gestione dei feed può semplificare e automatizzare il processo di ottimizzazione, migliorando così le prestazioni delle tue campagne.
Uno degli errori più comuni è la discrepanza tra i prezzi nel feed dei prodotti e quelli sul sito web. Se Google trova differenze, il tuo prodotto potrebbe essere disapprovato.
Ecco alcune semplici pratiche che possono aiutarti a eliminare questo errore:
Google Merchant Center recupera gli aggiornamenti dei prezzi direttamente dal tuo sito web di e-commerce. Tuttavia, Google stessa suggerisce, come best practice, di mantenere regolarmente aggiornato il feed dei prodotti da parte tua per evitare qualsiasi disapprovazione.
Le immagini dei prodotti sono fondamentali per attirare l’attenzione degli utenti su Google Shopping. Utilizzare immagini standard del sito web può rendere difficile distinguersi dalla concorrenza. Per migliorare le tue immagini:
La scelta del tipo di campagna e la sua struttura sono cruciali per il successo di Google Shopping.
Comprendere le caratteristiche e le funzionalità di ciascun tipo di campagna ti aiuterà a selezionare quello più adatto ai tuoi obiettivi.
Ad esempio, nella Performance Max, puoi aggiungere vari elementi come titoli, descrizioni e immagini, permettendo ai tuoi annunci di apparire su tutta la rete Google, non solo su Google Shopping. Invece, nella Performance Max solo feed e Acquisti standard si concentrano solo sulla rete Google Shopping.
Inoltre, non raggruppare tutto in un solo gruppo di annunci “Tutti i prodotti”, ma piuttosto organizza i prodotti in base alla loro categoria per un maggiore controllo e ottimizzazione ed escludi prodotti non desiderati: Rimuovi quelli a basso margine o che non vuoi mostrare.
Ottimizza la tua struttura e massimizza il ROI!
Se le pagine dei vostri prodotti non sono visibili su dispositivi mobili, potrebbe trattarsi di un grave problema.
Questo non solo può influire negativamente su Google Shopping, ma anche sulle conversioni e sulla competitività generale.
Se le pagine dei vostri prodotti non sono accessibili da mobile o non sono responsive, Google potrebbe limitare la visibilità degli annunci o addirittura annullarli.
Evitare gli errori comuni in Google Shopping e concentrarsi su aspetti come la qualità del feed, la gestione delle offerte e l'ottimizzazione delle immagini può migliorare notevolmente le prestazioni della campagna.
Ogni errore rappresenta un'opportunità per perfezionare la tua strategia e ottenere risultati migliori.
Continua a monitorare, ottimizzare e adattare le tue campagne per trasformare Google Shopping in una potente fonte di guadagno per il tuo e-commerce.
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